G36 H&K al restyling: nasce l’HK50 da 5.56

di isayblog4 Commenta

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La progettazione del popolare G36, presente tutt’oggi nel mondo in numerose versioni, ed utilizzato in recenti operazioni militari, è iniziata da parte della tedesca Heckler & Koch nella seconda metà degli anni ’70. In precedenza, il fucile d’assalto classicamente in dotazione dell’esercito tedesco era il G3 Bundeswehr, sempre della Heckler & Koch. Il G36 nasce proprio dall’esigenza di sostituire questo antiquato pezzo d’artiglieria. Dapprima il modello ottenuto fu chiamato G11, ed aveva cartucce da 4.73. La progettazione fu lunga e complessa, e ne erano state incaricate una serie di ditte tedesche in concomitanza tra loro. Tutte facevano capo alla più importante H&K.

Il piano di rimpiazzo del G3 ebbe una storia lunga. Dalla fine degli anni ’70, fino al 1990, anno della riunificazione delle due Germanie, il progetto rimase in cantiere. Fu ripreso appunto a seguito del crollo del muro di Berlino, con la crisi economica che si prospettò in quegli anni. In Germania furono operati tagli sostanziosi alla spesa militare, e alla Heckler & Koch fu commissionato l’incarico di trovare una soluzione significativa alla recente disposizione Nato, che aveva determinato di portare tutte le principali armi militari degli eserciti europei all’uso di munizioni comuni: il formato 5.56 fu quello prescelto. Questo fece sorpassare nell’uso il G36 da parte dei più vecchi ed antiquati HK33 e G41.

Il progetto per la fabbricazione del nuovo fucile adatto alle direttive Nato in merito alle munizioni, ebbe inizio nei primi anni ‘90. Il nuovo fucile d’assalto doveva essere pratico ed affidabile, dal peso contenuto e adatto a cartucce 5.56. La creatura si chiamò Project 50, meglio conosciuto come HK50. Nel 1995 iniziò la produzione industriale, e dal 1998 il nuovo fucile d’assalto divenne arma d’ordinanza anche presso l’esercito spagnolo. La prima partita di 33.000 fucili sfornati per l’esercito tedesco aveva preso il nome, in Germania, di Gewehr 36, in ricordo del vecchio e storico G36.

 

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