Il Servizio Studi del Dipartimento affari esteri ha voluto dare evidenza dell’impiego dei reparti militari italiani nella crisi libica e a questo proposito ricorda che la Marina Militare ha messo a disposizione dell’Operazione Unified Protector, già dal 26 marzo, l’ unità di supporto logistico Etna, la portaerei Giuseppe Garibaldi, con a bordo 4 aerei a decollo verticale AV 8B II plus e 4 elicotteri da pattugliamento EH 101, la fregata Libeccio, con a bordo due elicotteri AB 212, e il pattugliatore d’altura Comandante Bettica, con a bordo un elicottero AB212.
Tutte le unità navali della NATO che partecipano all’operazione Unified Protector sono poste alle dipendenze dell’Ammiraglio di Squadra Rinaldo Veri nella sua funzione di Comandante NATO di MCC (Maritime Component Command), di stanza a Napoli.