Il regime di Kim Jong, continua a mostrare i muscoli: la Corea del Nord infatti, dopo i precedenti test di aprile e maggio, ha lanciato due nuovi missili balistici a medio raggio Musudan dalla base situata nei pressi di Wonsan sulla costa orientale, rivendicando con orgoglio trionfalistico il successo attraverso la propaganda della tv di Stato. In realtà, dei due, il primo lancio, diretto verso il mar del Giappone è fallito, mentre il secondo ha volato per circa 400 chilometri prima di finire in mare, in base all’analisi di esperti americani e nipponici.
Corea del Nord, il regime ha spostato un missile sulla costa, che è ora pronto per un test ad alta, anzi altissima tensione. Dopo la dichiarazione di un possibile attacco nucleare agli USA a breve termine Pyongyang continua a dimostrarsi minaccioso.
Corea del Nord, l’attacco nucleare agli Stati Uniti è davvero possibile secondo le fonti militari, sulla base delle informazioni possedute su armamenti, testate nucleari e gittata dei missili di Pyongyang tutta la parte occidentale degli USA è a rischio.
La Corea del Nord lancia nuove, pesantissime minacce verso Seul e la Corea del Sud e verso gli USA, dichiarando inoltre di non riconoscere le sanzioni ONU. La tensione continua a salire.