Il sommergibile della classe Porpoise

I sottomarini della classe Porpoise, unità navali appartenenti al Regno Unito, erano simili ai battelli della classe Parthian ed erano utilizzati come posamine contro i giapponesi. I tecnici della marina inglese utilizzavano, a bordo della Porpoise, un diverso impiego delle mine; in effetti, mentre la marina militare tedesca preferiva utilizzare degli scivoli verticali posizionati all’interno dello scafo, gli inglesi utilizzavano un altro metodo, ovvero preferivano stivare le mine nell’intercapedine esterna.

Le navi della classe Porpoise offrivano un dislocamento di 1768 tonnellate in superficie mentre in immersione potevano raggiungere i 2053 tonnellate. La Porpoise poteva ospitare un equipaggio di 59 uomini tra ufficiali e marinai su uno scafo con una dimensione in lunghezza di 88,08 metri per una larghezza di 9,09 e un pescaggio di 4,88 metri.

Dalla classe Tench al Gazzana

I sommergibili degli Stati Uniti presenti nel secondo conflitto mondiale appartenevano alla classe Gato, Balao e Tench ed erano stati realizzati in risposta a specifiche richieste della marina militare, US Navy, degli USA.

Questi sommergibili potevano vantare un’autonomia di 11mila miglia nautiche, ovvero 20383 km, ma nello specifico i sottomarini della classe Teng potevano operare nelle acque territoriali dell’impero del Sol Levante con un potenziale distruttivo di tutto rispetto, in effetti, la marina militare aveva predisposto la classe Teng ad un carico bellico di 24 siluri.

Le Redoutable e la force de frappe

La force de frappe fu voluta fortemente dal generale de Gaulle il 3 novembre 1959 con la famosa dichiarazione a suo sostegno

Bisogna che ci procuriamo ciò che si è convenuto chiamare una force de frappe suscettibile di spiegarsi in qualsiasi momento e non importa dove. È ovvio che la base di questa forza sarà un armamento atomico.

Dando seguito alla volontà francese di dotarsi di armamento di tipo atomico anche per le decisioni assunte dal governo francese, nel 1954, sotto la IV Repubblica dei governi Pleven, Mollet, Bourges-Maunoury e Gaillard.

In questo contesto il sommergibile a propulsione atomica “Le Redoutable” assume una posizione importante e strategica nella politica militare e nucleare francese.