Un Comanche di appoggio ai Seals abbattuto?

RAH-66 Comanche, invisibile e letale per orperazioni speciali

RAH-66 ComancheNei moderni scenari bellici ormai le capacità stealth sono divenute la caratteristica principale di ogni mezzo militare sia esso di terra, di mare o aereo; tutte le Forze Militari del mondo utilizzano questo tipo di tecnologia tentando di sviluppare sempre più sofisticati sistemi capaci di rendere invisibili alla tracciatura radar velivoli, navi e mezzi terrestri.

Inizialmente la tecnologia stealth fu sviluppata soprattutto per gli aerei militari al fine di renderli strumentalmente invisibili al nemico mentre ne penetravano lo spazio aereo per missioni spia o missioni operative sfruttando così l’effetto sorpresa. Nel tempo la stessa tecnologia è stata utilizzata anche per le gli elicotteri da guerra ed uno dei maggiori esempi di questo tipo di velivoli è il Boeing-Sikorsky RAH-66 Comanche.

Un soldato lancia un drone RQ-11 Raven

Droni UAV, guerra a distanza

Prototipi di UAV in formazione Qualche decennio fa, vedendo un veicolo del genere, qualcuno avrebbe affermato con certezza di aver visto un veicolo proveniente da un altro mondo. Oggi invece possiamo dire, quasi con assoluta certezza, di aver visto un UAV.  

UAV è l’acronimo di Unmanned Aerial Vehicle (veicolo aereo senza pilota) e così si definiscono quel tipo di veicoli che volano senza la necessità di un pilota a bordo ma comandati a distanza da una stazione o programmati per il volo in autonomia. Spesso i veicoli UAV sono anche detti Droni (dall’inglese drone che vuol dire “ronzio” a causa del rumore prodotto). Inizialmente i droni venivano considerati un sistema di addestramento per piloti o come strumenti bersaglio per antiaerea e operatori radar ma in breve tempo, con la comparsa di tecnologie sempre più evolute, sono stati sviluppati anche i cosiddetti UAV tattici, ovvero dotati di strumenti di ELINT (Electronic Intelligence) e fotocamere o telecamere per il controllo del territorio (UAVP,Universal Aerial Video Platform).