Stealth Phone, criptiamo le informazioni sul cellulare

di isayblog4 Commenta

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La sicurezza delle informazioni è ormai diventato un imperativo categorico tanto da richiedere sistemi di cifratura tali da permettere una buona affidabilità delle informazioni scambiate. In modo particolare per chi ha la necessità di gestire informazioni ritenute sensibili, ovvero in campo industriale o in quello della sicurezza intesa in senso lato.

In genere per ovviare a questa necessità preferiscono affidarsi ai cellulari criptati, intesa come un sistema ritenuto abbastanza sicuro per evitare le intercettazioni e di conseguenza tutelare il proprio core business o le informazioni personali ritenute sensibili.
Un cellulare criptato è del tutto simile ad un normale telefonino a meno della parte di ricezione o trasmissione; in effetti, il cellulare utilizza un software di codifica a 256 bit che permette di cifrare il contenuto della trasmissione. Una trasmissione di questo tipo non è direttamente conoscibile da un intruso a meno di procedere alla sua corretta decodifica.

Il destinatario del messaggio o della telefonata, per poter interloquire, ha la necessità di dotarsi di un sistema analogo che permetta di decodificare, con il corretto algoritmo e la chiave di decodifica, il contenuto del messaggio.Di solito, e la maggior parte dei prodotti commerciali, permettono di modificare la chiave segreta aggiungendo un livello di sicurezza maggiore alla trasmissione. Non solo, il software è anche protetto da password allo scopo di evitare manomissioni o facili sostituzioni: tutto il meccanismo è assolutamente trasparente all’utente finale

Esistono differenti modelli in commercio e di qualsiasi tipologia e a questo riguardo uno dei prodotti più avanzato è sicuramente lo Stealth Phone: un telefono che assicura un vantaggio ulteriore perché cambia continuamente il codice IMEI, o numero identificativo univoco del dispositivo telefonico.

Grazie a questa possibilità si riduce il rischio di essere intercettati poiché la maggior parte dei dispositivi di intercettazioni si basano sull’IMEI, ma non solo; in effetti, lo Stealth Phone permette di utilizzare un firewall residente on-board che permette di monitorare ogni tentativo di intrusione.

Lo Stealth Phone si basa su uno schermo in TFT in resistive touchscreen con 65K colori e risoluzione da 240 x 320 pixel su fattore di forma da 2.4 pollici. Il telefonino consente di sfruttare l’interfaccia Bluetooth v1.2 e Wlan con Wi-Fi 802.11b/g su sistema operativo Microsoft Windows Mobile 5.0 PocketPC potenziato dal processore Intel XScale PXA 272 con una frequenza di lavoro di 416 MHz e memoria interna di 64 MB RAM e 192 MB memoria non volatile.

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