Armi usate dove comprare

porto d'armiIl mercato delle armi ha superato i suoi classici confini arrivando nel web. Le diverse armerie che si trovano nel territorio soddisfano quelle che sono l’esigenze del mercato ma con l’avvento della digitalizzazione si ha la possibilità di reperire armi nuove ed usate direttamente dal web. Questo sistema, consente di mettere in contatto i diversi acquirenti interessati con tutti i venditori, italiani e non. Un modo per farsi conoscere in questo campo e per soddisfare l’esigenze più diverse.

Soldati dell'Esercito Israeliano sfilano armati con TAR-21

Tavor TAR 21, il fucile d’assalto delle Forze di Difesa Israeliane

Forze speciali israeliane armate di fucile d'assalto Tavor TAR-21Molte case produttrici di armi hanno intrapreso la strada del bullpup come configurazione per i fucili d’assalto; una tra queste è la fabbrica israeliana di armi  IMI, Israel Military Industries che ha sviluppato uno dei fucili d’assalto tecnologicamente più avanzati: l’IMI Tavor TAR-21 (Tavor Assault Rifle – 21° Secolo, Tavor viene dal monte Tavor).

Caratteristica peculiare dei fucili in configurazione bullpup è la dimensione ridotta dell’arma che, grazie al posizionamento del meccanismo di sparo all’interno del calcio, quindi in posizione arretrata rispetto al grilletto, riesce a conservare la stessa lunghezza della canna.

La Glock17 della Polizia USA

Glock 17, l’affidabilità della pistola austriaca in tecnopolimeri

Tommy Lee Jones nel film U.S. Marshall impugna una GlockUna delle pistole più apprezzate dagli appassionati di tiro dinamico nonché dagli uomini delle Forze Armate e Forze dell’Ordine di tutto il mondo,  resa famosa soprattutto dal cinema perché utilizzata in molti film d’azione, viene dall’Austria:  è la Glock 17.

Questa pistola viene prodotta dalla fabbrica d’armi austriaca Glock. L’azienda nacque nel 1963 nei pressi di Vienna, a Deutsch-Wagram, come opificio per la lavorazione di plastica e acciaio. Il fondatore dell’azienda, l’ingegnere Gaston Glock, seppe combinare al meglio i due materiali per la produzione di armi e sistemi d’arma rendendo l’azienda molto competitiva nel settore e divenendo fornitore dell’esercito austriaco; le forniture riguardavano inizialmente supporti per mitragliatrici, coltelli, granate da addestramento, etc..

Soldato USA in battaglia armato di M4A1

Fucile d’assalto M4, dai Reparti Speciali ai Marines

Soldato USA spara con un M4A1 Una delle armi più conosciute e più apprezzate da eserciti e forze di polizia di tutto il mondo, per versatilità, resistenza e affidabilità in combattimento, è il fucile d’assalto M4.

Quest’arma fece la sua prima comparsa nel 1994 alla fiera per le armi da difesa di Abu Dhabi, come  variante di un altro ben noto fucile d’assalto, l’M16A2, e come evoluzione diretta della carabina utilizzata dai soldati americani stanziati per la guerra nel Vietnam della famiglia AR-15 denominata XM177E2 in calibro 5.56 mm.

Fucile d'assalto FAMAS versione digitalizzata FELIN

FAMAS fucile d’assalto francese

Soldato francese in puntamento con fucile d'assalto FAMASAlla fine degli anni sessanta l’esercito francese decise di dotare i propri fanti di un’arma leggera  idonea a sostituire i vecchi fucili MAS-49, le pistole mitragliatrici MAT 49 ed i fucili mitragliatori FM-24/29 ormai obsoleti.

L’idea era di avere una sola arma che riunisse in un unico elemento le qualità di un fucile d’assalto, di una pistola mitragliatrice e di un fucile mitragliatore sostituendo così l’intera gamma di armamento in dotazione alla fanteria. La fabbrica d’armi francese Manufacture d’armes de Saint-Étienne, in base alle specifiche richieste dell’esercito, sviluppò il progetto FAMAS, Fusil d’Assaut de la Manufacture d’Armes de St-Étienne.

Carabina Beretta Cx4 Storm con accessori

Beretta Cx4 Storm, il futuro della carabina

Carabina Beretta Cx4 Storm accessoriataSi propone spesso l’esigenza, soprattutto da parte delle Forze di Polizia, di avere un’arma lunga capace di camerare le stesse cartucce delle pistole d’ordinanza; la Fabbrica d’Armi Beretta come sempre si dimostra pienamente all’altezza del compito e crea la carabina semiautomatica Beretta Cx4 Storm.

La carabina Beretta Cx4 Storm si presenta con forme accattivanti che avvolgono un arma validissima per la difesa personale, per il tiro sportivo e per la dotazione alle Forze di Polizia, mantenendo semplicissime modalità d’impiego ed una grande versatilità.

Soldato tedesco spara con STG44 con cannnocchiale

MP-44 o STG-44, il progenitore dei moderni fucili d’assalto

Soldato tedesco spara con un MP44 STG44Una delle armi più rappresentative della Seconda Guerra Mondiale, soprattutto negli ultimi anni prima della sconfitta della Germania nazista, è il fucile d’assalto MP44 o StG44 in dotazione alle truppe di fanteria della Wehrmacht.

Quest’arma deriva dal esigenza di sostituire un altro fucile che pure ha avuto un ruolo predominante per le truppe tedesche dall’inizio del conflitto mondiale, l’MP40 Schmeisser; le sperimentazioni avevano lo scopo di creare una nuova arma che fosse stata rivoluzionaria per la fanteria tedesca.

MP40 Schmeisser equipaggiamento dell'esercito tedesco

MP 40, lo “Schmeisser” della Wehrmacht

Sottufficiale tedesco armato con MP40Una delle icone della Seconda Guerra Mondiale, dal punto di vista militare germanico, è proprio il soldato dell’esercito tedesco che impugna un mitra durante battaglie in campo aperto o rappresaglie nei paesi assoggettati: quel mitra si chiama MP40.

Il mitragliatore MP40 (Machine Pistole 40) nasce dallo sviluppo definitivo di un prototipo dello stesso tipo di arma denominato MP36; il prototipo MP36 era un’arma completamente realizzata in metallo ideata dall’azienda tedesca Erma-Werke a seguito di una specifica richiesta da parte del governo tedesco per dotare le proprie truppe di una nuova arma automatica.

Il fucile BM59 munito di baionetta

Beretta BM 59, il FAL dell’Esercito Italiano

Il fucile d'assalto Beretta BM59 FALIl primo fucile d’assalto ufficialmente adottato dall’Esercito Italiano nel 1959 fu il Beretta BM 59 conosciuto anche come FAL (Fucile Automatico Leggero); solo nel 1961 però il fucile fu distribuito ai reparti.

In precedenza l’Esercito Italiano utilizzava il fucile americano Garand M1 calibro 30-06 (7,62 × 63 mm) come arma d’ordinanza e, dopo averne ottenuto la licenza, la Fabbrica d’Armi Beretta cominciò a produrlo autonomamente. Nonostante il Garand si fosse dimostrato uno dei migliori fucili da fanteria, dopo la fine del secondo conflitto mondiale la sempre più estesa diffusione di armi automatiche portatili ne evidenziò l’obsolescenza. Inoltre alla fine degli anni cinquanta la NATO stabilì, tra i requisiti necessari per i fucili adottati dai Paesi membri, un peso minore rispetto al Garand, possibilità di tiro a raffica e l’uniformità delle munizioni adottate, in particolare le cartucce calibro 7,62 × 51 mm NATO; con tali disposizioni si richiedeva implicitamente la modifica delle armi già utilizzate o, in alternativa, la progettazione di nuove armi.

Soldato italiano in puntamento con Fucile Beretta ARX-160

Beretta ARX-160 e GLX-160, il sistema d’arma per il soldato di domani

Fucile d'Assalto Beretta ARX-160 italiaNell’ambito del progetto Soldato Futuro l’Esercito Italiano, in collaborazione con aziende specializzate, ha sviluppato una nuova arma concepita come parte integrante del complesso programma; stiamo parlando del fucile d’assalto Beretta ARX-160 calibro NATO 5,56 × 45 mm che  contribuisce all’incremento della “letalità” del soldato in abbinamento ad altri sottosistemi.

Il progetto del nuovo fucile fu ideato come upgrade dei fucili d’assalto Beretta AR 70/90 e Beretta SC 70/90 già largamente usato da molti reparti della Forze Armate e delle Forze dell’Ordine; l’aggiornamento concerneva soprattutto i materiali costruttivi ed alcune modifiche all’AR 70/90.