Per la prima volta a Parigi nel corso delle celebrazioni del 14 luglio, reparti speciali erano muniti di nuove armi antidrone in caso di attacchi terroristici dal cielo. A Nizza, dove purtroppo non hanno funzionato normali misure di sicurezza, non sarebbero comunque serviti. Quel che è certo è che negli ultimi tempi sempre più compagnie stanno lavorando sui droni utilizzati sia in ambito militare che civile, e l’esercito americano che se ne avvale, sta studiando modi di distruggere apparecchi nemici senza provocare danni ai civili. L’appaltatore del governo Usa, Battelle, ha realizzato DroneDefender, un fucile a spalla basato su raggi ultravioletti e onde radio. Il funzionamento è spiegato nel video realizzato dalla stessa società.
Nella variegata gamma di fucili e pistole da Softair, come abbiamo visto, le armi a funzionamento elettrico sono le più pratiche, dal momento che consentono, per quanto riguarda i modelli standard, di sparare fino a 6mila colpi senza dover ricaricare, e nei casi estremi dei dispositivi più avanzati, possono addirittura far tirare fino a 4mila volte e oltre. Davvero un bel traguardo per gli avventurieri da combat.
Ancora nell’ambito delle armi da Softair, veniamo oggi ad esaminare il fucile elettrico, dopo aver visto quali sono le caratteristiche peculiari delle armi a molla,