IDEX 2011, apre la mostra mercato

Inaugurata sabato 20 febbraio e si concluderà il prossimo 24 dello stesso mese, presso l’Abu Dhabi National Exhibition Center negli Emirati Arabi Uniti, IDEX 2011, la mostra-conferenza internazionale sulla difesa e la sicurezza.

Il tradizionale evento è ormai giunto alla decima edizione ed è un momento di vero confronto tecnologico e militare, oltre a rappresentare uno dei massimi eventi delle regione araba avvalorata anche dall’enorme numero di partecipanti, circa 900 aziende del settore provenienti da ogni parte del mondo.

L’Italia è rappresentata da diverse importanti società: da Selex Galileo ad AgustaWestland fino a passare per Alenia Aeronautica e arrivare a Oto Melara, in effetti, partecipano tutte le maggiori aziende del gruppo Finmeccanica con Alenia Aermacchi, DRS Technologies, SELEX Communications, SELEX Galileo, SELEX Sistemi Integrati e Wass, e le joint venture Thales Alenia Space – Thales/Finmeccanica – ed e-Geos (Telespazio/ASI).

Fabbrica d’Armi Pietro Beretta

Il nome Beretta è spesso associato alle pistole in dotazione alle forze dell’ordine siano esse reali o cinematografiche, ma forse non tutti sanno che la Fabbrica d’Armi Beretta è una delle più antiche al mondo, affondando le sue radici addirittura nell’epoca rinascimentale.

Correva l’anno 1526, quando Bartolomeo Beretta da Gardone, fabbricante d’armi di mestiere, consegnò la bellezza di 185 canne d’archibugio all’Arsenale di Venezia, dando il via ad un processo di produzione e vendita che ha attraversato i secoli per arrivare fino ai giorni nostri. Di lì in poi, infatti, il nome Beretta si diffuse in tutta la Penisola, fino a varcare i confini nazionali, grazie ad un progetto familiare che prevedeva il passaggio del testimone da padre in figlio.

L'MP5 Navy

MP5, un arma speciale per operazioni speciali

Incursori armati con MP5NLa HK MP5 (Heckler und Koch Machinenpistole model 5), per gli amici MP5, è una pistola mitragliatrice ideata dalla casa tedesca Heckler & Koch (HK) negli anni sessanta. Già dalla Seconda guerra mondiale la Heckler und Koch di Obendorf in Germania, si affermò come una delle case produttrici di armi più importanti d’Europa; il suo successo era imperniato sulla produzione del fucile G3 divenuto successivamente una delle armi standard della Nato.

Proprio prendendo spunto dal progetto G3, dal quale riprese il valido sistema di chiusura, Heckler&Koch ideò l’MP5 (inizialmente chiamato HK54, dove il “5” definisce le submachine gun, mentre il “4” definisce il tipo di munizioni da 9 x 19 mm), una versione pistola mitragliatrice del fucile G3.

Ottica per M82 Barret sniper

Fucile di precisione M82 Barret, seek and destroy

USMC's sniper con M82 BarretVista acuta, grosso e cattivo: è il fucile M82 Barret calibro 50. Si tratta di un fucile di precisione semiautomatico a ricircolo di gas prodotto dalla Barrett Firearms Company ed adotta munizioni calibro 50 BMG (12,7x99mm NATO). Grazie alla lunga gittata (1800 metri) e alla disponibilità di munizioni altamente efficaci l’M82 diviene molto efficace contro vari tipi di obbiettivo come stazioni radar, camion, aerei ed elicotteri parcheggiati. L’M82 può essere usato ovviamente anche per colpire cecchini, soldati nemici a lunghe distanze o quando questi si nascondono dietro robuste protezioni che per il calibro 50 divengono come cartone.

Considerati il peso e le dimensioni (circa 13 kg per una lunghezza di 1448 mm a cui si aggiunge il caricatore da dieci cartucce cal.50), il Barret M82 non è adatto come fucile d’assalto per impieghi a corto raggio e di ingaggio istintivo;  a parità di potenza viene spesso confrontato con il fucile di precisione Gepard M1.

Beretta 92FS, l’evoluzione della perfezione

Martin Riggs e la Beretta 92FSLa vediamo ogni giorno… nella fondina di poliziotti e carabinieri o, spesso, in mano al divo di turno in qualche film d’azione: è la pistola Beretta 92FS. Quest’arma è l’ultimo stadio dell’evoluzione di una delle pistole più usate da eserciti e forze di polizia di tutto il mondo dal secondo conflitto mondiale.

L’idea di quest’arma nasce infatti nel 1940 quando la Beretta iniziò a mettere a punto una pistola le cui caratteristiche permettessero di utilizzare in tutta sicurezza il potente munizionamento calibro 9mm Parabellum. Il primo esemplare, il modello “951” originariamente fu concepito per essere costruito in Ergal, una lega di alluminio usata in aeronautica. Successivamente all’Ergal fu sostituito il più robusto acciaio e nasce così la  “951 Brigadiere”, che entrò in produzione nel 1955, e che deve essere considerata la vera e propria progenitrice delle moderne pistole Beretta serie 92. La pistola, giudicata già ottima per l’epoca, fu adottata dalle Forze Armate Italiane, dai corpi di Polizia e Carabinieri, nonché da vari eserciti del mondo.