Abbiamo già parlato della celebre Colt M1911, semiautomatica nata nel 1911, e del processo storico che portò la Colt ad apportare alcune modifiche a questa di per sé ottima pistola nel 1924, a seguito dell’esperienza maturata dagli eserciti occidentali durante il primo conflitto mondiale. Modifiche che portarono alla creazione del modello Colt M1911A1. Esaminiamo ora, per avere un’idea precisa delle caratteristiche della A1, le differenze con il modello base sul quale fu progettata, ovvero la M1911. La M1911A1, rispetto alla normale Colt M1911, presenta una sede della molla del cane, ovvero la parte inferiore dell’impugnatura, a dorso zigrinato e leggermente arcuato, e quindi più ergonomico ed adatto ad una presa più comoda e salda. La M1911 invece, aveva questa parte, che anche se non coinvolge le parti meccaniche non è trascurabile nelle sue funzioni pratiche, semplice e liscia.
Colt M1911A1
Colt M1911: ad uso militare e civile, praticità estrema
La Colt M1911, storica semiautomatica usata in moltissimi Paesi del mondo anche come pistola delle forze dell’ordine e militari, è stata sostituita ad oggi dalla Beretta 92. Ma nella sua lunga storia è stata pistola d’ordinanza delle forze armate degli Stati Uniti dal 1911 al 1985. Sono state la prima e la seconda guerra mondiale a renderla famosa e consacrarne la memoria in modo ben impresso a livello internazionale. Soprattutto la Corea ed il Vietnam sono stati gli scenari dove questa pistola ha avuto maggior utilizzo. La cartuccia standard qi questa semiautomatica è la .45 ACP, e per questo motivo la Colt M1911 è conosciuta anche come Colt .45. Rientra nella classe delle pistole ad azione singola. L’ingegnere che la progettò è John Browning. Secondo le stime, di quest’arma sono stati prodotti in tutto quasi tre milioni di esemplari, tra M1911 e versione M1911A1.
Colt 1911A1, una pistola attraverso la storia
Vecchia antagonista della Beretta 92FS, quale pistola d’ordinanza per l’esercito americano, fu la pistola semi-automatica Colt M1911 Giambroy calibro 45 ACP. La Colt M1911 nacque dal progetto di John Browning e fu adottata dall’US Army dal 1911 al 1985; la pistola venne molto usata nei due conflitti mondiali e nelle guerre sui territori di Corea e Vietnam nelle versioni prodotte M1911 e M1911A1.
Agli inizi del 1900 l’Esercito degli Stati Uniti decise di sostituire gli ormai obsoleti revolver 38 e a tal fine testò alcuni modelli di pistole a canna rinculante tra cui il C96 della Mauser, la Steyr Mannlicher M1894 e la Colt M1900, ma le prove non diedero i risultati richiesti quindi l’attenzione fu indirizzata verso le pistole Luger. Il potere d’arresto del calibro 9 mm delle Luger però non venne considerato sufficiente pertanto la scelta cadde sul calibro 45.