Oltre l’emeregenza terremoto, c’è la necessità di ritornare alla vita normale, o almeno provarci, facendo cose ‘ordinarie’, svaghi compresi. E così, mentre continua la mobilitazione nei luoghi colpiti dal sisma con una straordinaria task force di 1358 tra uomini e donne delle Forze Armate, 769 unità dell’Esercito, tutti impegnati nelle attività di soccorso, il 235° Reggimento ‘Piceno’ con la diocesi di Ascoli Piceno ha avviato una bella iniziativa: 20 tra bambini e ragazzi, provenienti dalle zone terremotate di Arquata e Pescara del Tronto, sono stati portati al mare e accolti nello Stabilimento balneare militare di San Benedetto del Tronto.
