Remington 1911 R1: torna la storica semiautomatica

Ricordate il revolver Remington 1911? Ai cultori delle armi Remington per il nuovo anno è stata dedicata una sorpresa non delle più prevedibili: la casa produttrice di tante storiche armi da guerra e civili delle quali abbiamo già talvolta parlato, come la colt-m1911, il fucile militare m24-remington, il remington-700, l’m40-remington, apre il 2012 con il rifacimento della Remington 1911, il cui nome prende ora in aggiunta la sigla R1. Dopo ben novantuno anno, la storica pistola torna, modernizzata ma intatta nelle caratteristiche tradizionali. Si tratta del modello che nel 1917 le Forze Armate degli Stati Uniti commissionarono alla Remington in numero assai cospicuo, e che fece quindi parte in modo molto dignitoso della storia della Prima guerra mondiale.

M24 Remington: fucile di precisione delle missioni Usa in medio oriente

L’M24 è uno dei più noti fucili di precisione statunitensi, e fa parte della così chiamata serie bolt action. Adottato fin da subito come fucile di precisione standard dell’esercito degli Stati Uniti, è stato progettato nei primi anni ’80 per sostituire il vecchio e superato M21, dal quale lo distingue il meccanismo ad otturatore scorrevole, che non era proprio invece del precedente M21. La gittata massima dell’M24 è di 800 metri, e le munizioni di cui fa uso non sono variabili come avviene per altri fucili esistenti in varie versioni, ma sono categoricamente le 7,62 mm, secondo la misurazione delle cartucce Nato.

M40 Remington: dal Vietnam ai Marines di oggi

L’M40, come lo storico M24, è un fucile realizzato negli Stati Uniti sulla base del modello standard del Remington 700, di cui abbiamo già trattato. L’M40, a differenza dell’M24, è attualmente ancora in produzione ed in uso presso lo United States Marine Corps. Il modello maggiormente noto e diffuso, che insomma ha avuto maggior fortuna ed ha finito per esser realizzato in più esemplari, è la versione dell’M40 detta M40A3.

Anche il precedente modello A1, laddove è ancora in uso, viene generalmente modificato in modo opportuno per esser portato a diventare A3, grazie ad un aggiornamento che l’esercito Usa ha ritenuto utile. Durante le revisioni alle quali tutti i fucili militari vengono periodicamente sottoposti a seguito di ritiro per manutenzione, gli A1 diventano tali da esser restituiti come A3 ai vari corpi di tiratori scelti.