Il mercato delle armi ha superato i suoi classici confini arrivando nel web. Le diverse armerie che si trovano nel territorio soddisfano quelle che sono l’esigenze del mercato ma con l’avvento della digitalizzazione si ha la possibilità di reperire armi nuove ed usate direttamente dal web. Questo sistema, consente di mettere in contatto i diversi acquirenti interessati con tutti i venditori, italiani e non. Un modo per farsi conoscere in questo campo e per soddisfare l’esigenze più diverse.
Armi ad aria compressa
Pistola Feinwerkbau P44: tiro preciso, zero vibrazioni
Tra le armi di uso sportivo, la Fwb, Feinwerkbau, propone alcune pistole delle quali la vendita è libera, come la P44, di recente uscita sul mercato. E’ una pistola ad aria compressa, lunghezza di tiro 10 metri. Si tratta di un revolver a calibro 4,5, per 7,5 joule. Il peso del percussore la rende piuttosto maneggevole: 5,5 grammi. E’ munita di un absorber in tungsteno brevettato dalla casa madre, che elimina le vibrazioni durante il colpo. Il nuovo absorber è posizionato esattamente lungo l’asse della canna. Secondo le informazioni in dotazione, il tiro è immediato e preciso proprio grazie a queste caratteristiche: l’esiguo peso del percussore permette alla valvola di aprirsi all’istante, e con un rinculo ridotto al minimo, come le vibrazioni.
Röhm Twinmaster Desperado, design e precisione da sniper gun
Molte aziende producono armi ad aria compressa per proiettili in calibro 4,5 mm; in alcuni casi troviamo fedeli repliche ad aria compressa di armi da fuoco reali (La Umarex ad esempio replica le armi Beretta), in molti altri casi le aziende progettano armi ad aria compressa ex novo dandogli i design più disparati.
Tra le armi ad aria compressa di questa seconda categoria vi sono quelle prodotte dalla casa tedesca Röhm, da poco assorbita dalla Umarex, che negli anni si è specializzata in questo settore sviluppando carabine e pistole ad aria compressa di potenza inferiore ai 7,5 joule per proiettili da 4.5mm; uno dei gioielli prodotti dalla casa tedesca è la carabina in stile sniper Röhm Twinmaster Desperado.
Umarex/Beretta Cx4 Storm a CO2
Per gli amanti del tiro sportivo è possibile trovare in commercio una vasta gamma di modelli di armi ad aria compressa, sia pistole che carabine; con la diffusione delle bombolette CO2 di misura ridotta si sono sviluppate sempre più armi ad aria compressa repliche fedeli di reali armi da fuoco.
Una delle più riuscite repliche ad aria compressa di un arma da fuoco è proprio quella della futuristica carabina Beretta Cx4 Storm; la versione CO2, in calibro 4,5 mm viene prodotta dalla ditta tedesca Umarex.
Umarex/Beretta 92FS CO2, perfetta anche ad aria compressa
Per accontentare le esigenze di coloro che vorrebbero esercitarsi al tiro ma non vogliono frequentare un poligono alcune aziende hanno ideato già in passato armi ad aria compressa capaci di sparare pallini metallici di varia forma del calibro di 4,5 mm che non rientrassero nell’ambito delle armi comuni da sparo.
Con il tempo, tenendo conto dell’esigenze dei vari utenti che richiedevano armi ad aria compressa simili alle originali, alcune aziende hanno tentato di realizzare armi ad aria compressa il più possibile simili alle vere armi da fuoco; una di queste aziende è la tedesca Umarex.
Air Soft Gun, giocattoli ma non troppo
In genere per la pratica del Softair si utilizzano le cosiddette Air Soft Gun (armi ad aria compressa), repliche di vere armi da fuoco fedeli alle originali, che sparano innocue “munizioni”.
Le munizioni per le Air Soft Gun più conosciute infatti sono i pallini di forma sferica dal diametro di 6 mm e solitamente possono essere in materiale plastico, in materiali inerti o biocompatibili o fatti in materiale biodegradabile. Questi pallini hanno un peso che può variare da 0,06 g a 0,10 g ma in commercio se possono trovare anche di peso inferiore o superiore, fino a 0,13 g ma raramente vengono utilizzati; infatti un pallino troppo leggero può essere facilmente deviato dal vento, uno troppo pesante invece avrebbe una gittata utile minore.
Softair, dal Paintball alla simulazione militare
A volte un gesto fatto per caso, o per scherzo, si ingigantisce divenendo qualcosa che magari qualche anno dopo avrà un successo di livello mondiale; pare che un giorno di circa 30 anni fa sia successo qualcosa dalla quale è nato un gioco, considerato oggi sport di quadra: è il Softair.
Sembrerebbe infatti che alla fine degli anni ’70 un gruppo di taglialegna americani, durante un momento di pausa, per scherzo cominciarono a spararsi a vicenda utilizzando i loro marcatori per segnare gli alberi da tagliare. Gli strumenti, ad aria compressa, erano capaci di lanciare ad una velocità di circa 328 km/h una pallina calibro 12 in gelatina piena di vernice colorata che esplodeva all’impatto macchiando il bersaglio; gli altri colleghi non furono da meno e in breve ci fu la prima partita di Paintball, anche se i boscaioli non sapevano ancora che il loro gioco sarebbe stato chiamato così poco dopo. I taglialegna si divertirono tanto che decisero di rifarlo altre volte dando così vita ai primordi del gioco che conosciamo adesso.
Cos’è il Softair? Indirizzi, regole e spiegazioni
Il Softair o Airsoft è un gioco di matrice sportiva nato circa 30 anni fa e che ha iniziato a diffondersi in Italia fin dalla metà degli anni 90′. La pratica di questo sport è molto semplice, ma propone infinite varianti ed opportunità che rendono il gioco estremamente realistico ed eccitante. Le regole sono poche ed includono solo termini atti ad evitare offese fisiche e/o morali agli altri giocatori ed al territorio circostante; regole previste dalla legge in Italia, dove il Softair è anche riconosciuto dal CONI (comitato olimpico nazionale italiano) in enti come: ASC, ASI, AICS e CSEN.
Le spiegazioni necessarie per giocare sono poche. Bisogna innanzitutto munirsi di un’arma giocattolo di buona qualità (molti giocatori prediligono marche come la Tokio Marui oppure la Evolution Airsoft) che soddisfi i requisiti di legge e specialmente il vostro gusto. Poi munitevi di un abbigliamento adeguato di tipo militare. Se non avete particolari pretese vi basterà anche una semplice tuta scura e scarpe da trekking (spesso questo sport viene praticato in montagna ed è bene avere le scarpe adatte su certi terreni!); tuttavia potreste facilmente procurarvi una mimetica simile a quella dell’esercito in un qualsiasi negozio di abbigliamento. Infine ci sono gli occhiali protettivi, meglio averne almeno due paia, oltre che vietato dalla legge è anche estremamente pericoloso giocare senza. Ora avete una perfetta tenuta da Softair! Potete trovare ulteriori informazioni sul sito del Softair Dynamics.