Esercito europeo, chi lo vuole e chi no

Esercito europeo, chi lo vuole e chi no

Da tempo l’Unione europea o alcuni dei paesi componenti quali la Germania e la Francia, ‘accarezzano’ l’idea di  un Esercito europeo, o comunque di sviluppo di nuove strutture militari e operative per una politica di difesa comune europea soprattutto in tema di terrorismo e migrazioni, a cominciare da un quartier generale per creare un unico comando e un’unica direzione delle operazioni. Ma la Gran Bretagna, anche dopo la brexit si oppone.

 

 

Military troop

 

 

Drone spia a forma di falco ritrovato in Somalia (VIDEO)

Drone spia a forma di falco ritrovato in Somalia (VIDEO)

Sarà questo il futuro dello spionaggio? Un drone spia camuffato da falco è stato scoperto a Mogadiscio, capitale della Somalia, dopo essersi schiantato nel quartiere Waabaeri della città. Si ipotizza che potrebbe appartenere a Nisa, gli 007 somali. Ma c’è chi pensa sia di proprietà dell’esercito americano. Resta il mistero.

 

 

Enfield SA 80: Prima guerra del Golfo e successive modifiche

La configurazione finale adottata per l’Enfielad Sa 80 dopo le varie trasformazioni che il prototipo ha subito nel tempo, dovute anche alle scelte militari della Nato, è quella di un fucile automatico abbastanza pratico come arma individuale, grazie alla particolare conformazione con canna inserita nel calcio, e grilletto posizionato anteriormente al meccanismo di sparo ed al caricatore. Con questa particolare struttura si è riusciti a costruire un’arma dalla lunghezza ridotta, che però presentasse una canna di dimensioni comunque elevate: lo scopo era aumentare la precisione di tiro rispetto a quella garantita da fucili a canna più corta.

M85 Parker Hale: il rivale dell’Artic Warfare

L’ M85 della Parker Hale è un fucile di precisione britannico da cecchino, nato in competizione con l’Artic Warfare della Accuracy International nei primi anni ‘80. Fu quest’ultimo a vincere l’appalto e ad essere adottato tra le armi d’ordinanza dell’esercito britannico, ed anche come arma in dotazione di vari corpi di polizia del Regno Unito, oltre ad essere impiegato anche da vari altri eserciti Nato, come quello svedese. Ciò non toglie che l’M85 si collochi a pieno titolo tra le armi di precisione maggiormente apprezzabili anche in ambito internazionale. Il suo range effettivo è di 900 metri circa, per un calibro .308 Winchester.

Artic Warfare L96A1: le caratteristiche

Il fucile di precisione Artic Warfare della Accuracy Internacional, ed in particolare il modello L96A1, oltre ad essere adottato dagli anni ’80 nel Regno Unito come fucile d’ordinanza di vari corpi di polizia e delle forze armate, divenne un fucile Nato tra i più apprezzati. Fu così che anche la Svezia, desiderosa di munirne le truppe, avanzò delle richieste di perfezionamento che portarono al modello finale come oggi lo conosciamo: L’Artic Warfare, AW, è ora un fucile di precisione adatto a missioni caratterizzate da condizioni di tiro particolarmente estreme, anche per merito delle modifiche suggerite prima della sua adozione dai vari eserciti Nato che oggi lo hanno adottato.

Fn Mag, ovvero L7A2: regina delle mitragliatrici di uso generale

La mitragliatrice Fn Mag è un’arma che fa parte della categoria delle mitragliatrici di uso generale (la cui sigla abbreviata è nell’uso comune internazionale Gpmg). Fn sta per Fabrique Nationale de Herstal, la celberrima casa di produzione di armi belga, già immancabilmente citata in questo sito. Mag stava invece per Mitrailleuse d’Appui Général. Come molte altre armi nate in ambito militare, è di fabbricazione belga e porta il marchio di questa famosa fabbrica.

Soldato Norvegese armato di fucile d'assalto HK416

H&K416, il sostituto tedesco dell’M4 equipaggia le Forze Speciali

US Marine con fucile d'assalto HK416Considerato il successo dei fucili d’assalto M4 ed M16 utilizzati da eserciti e forze speciali di tutto il mondo alla Heckler & Koch hanno deciso di creare un nuova arma in calibro 5,56mm che ne riprendesse le peculiarità migliorandone i difetti; il risultato di questo studio è il fucile d’assalto HK416.

Allo sviluppo della nuova arma della casa tedesca ha collaborato l’unità speciale Delta Force dell’US Army; il fucile utilizzava l’esperienza acquisita con lo sviluppo del fucile d’assalto HK G36. Il progetto in origine venne denominato HK M4 ma per un problema di violazioni del marchio già depositato dalla Colt Difesa fu cambiato in HK416.

GIS, Italia: i fucili di precisione

Il GIS utilizza, in base ad ogni esigenza operativa, armi che possono assicurare ai reparti direttamente schierati le capacità offensive proporzionali all’azione da compiere.

Tra questi sicuramente assumono una posizione importante il fucile d’assalto AUG con calibro 5.56 mm e l’arma di precisione HK PSG-1.

Il fucile d’assalto AUG, acronimo di Armee Universal Gewehr, è di fabbricazione austriaca utilizzato dal 1978 in operazioni di polizia e militari ed è utilizzato in diversi Paesi. Il progetto iniziale è del 1960, come rimpiazzo dell’Stg. 58 prodotto dalla società austriaca Steyr, ma nel 1977 subì alcune modifiche e venne adottato dall’esercito austriaco come uno dei primi fucili bullpup.

L’impegno della Marina Militare italiana nella crisi libica

Il Servizio Studi  del Dipartimento affari esteri ha voluto dare evidenza dell’impiego dei reparti militari italiani nella crisi libica e a questo proposito ricorda che  la Marina Militare ha messo a disposizione dell’Operazione Unified Protector, già dal 26 marzo, l’ unità di supporto logistico Etna, la   portaerei Giuseppe Garibaldi, con a bordo 4 aerei a decollo verticale AV 8B II plus e 4 elicotteri da pattugliamento EH 101, la  fregata Libeccio, con a bordo due elicotteri AB 212, e il  pattugliatore d’altura Comandante Bettica, con a bordo un elicottero AB212.

Tutte le unità navali della NATO che partecipano all’operazione Unified Protector sono poste alle dipendenze dell’Ammiraglio di Squadra Rinaldo Veri nella sua funzione di Comandante NATO di MCC (Maritime Component Command), di stanza a Napoli.

Soldati dell'Esercito Israeliano sfilano armati con TAR-21

Tavor TAR 21, il fucile d’assalto delle Forze di Difesa Israeliane

Forze speciali israeliane armate di fucile d'assalto Tavor TAR-21Molte case produttrici di armi hanno intrapreso la strada del bullpup come configurazione per i fucili d’assalto; una tra queste è la fabbrica israeliana di armi  IMI, Israel Military Industries che ha sviluppato uno dei fucili d’assalto tecnologicamente più avanzati: l’IMI Tavor TAR-21 (Tavor Assault Rifle – 21° Secolo, Tavor viene dal monte Tavor).

Caratteristica peculiare dei fucili in configurazione bullpup è la dimensione ridotta dell’arma che, grazie al posizionamento del meccanismo di sparo all’interno del calcio, quindi in posizione arretrata rispetto al grilletto, riesce a conservare la stessa lunghezza della canna.