Soldato Norvegese armato di fucile d'assalto HK416

H&K416, il sostituto tedesco dell’M4 equipaggia le Forze Speciali

US Marine con fucile d'assalto HK416Considerato il successo dei fucili d’assalto M4 ed M16 utilizzati da eserciti e forze speciali di tutto il mondo alla Heckler & Koch hanno deciso di creare un nuova arma in calibro 5,56mm che ne riprendesse le peculiarità migliorandone i difetti; il risultato di questo studio è il fucile d’assalto HK416.

Allo sviluppo della nuova arma della casa tedesca ha collaborato l’unità speciale Delta Force dell’US Army; il fucile utilizzava l’esperienza acquisita con lo sviluppo del fucile d’assalto HK G36. Il progetto in origine venne denominato HK M4 ma per un problema di violazioni del marchio già depositato dalla Colt Difesa fu cambiato in HK416.

Soldato USA in battaglia armato di M4A1

Fucile d’assalto M4, dai Reparti Speciali ai Marines

Soldato USA spara con un M4A1 Una delle armi più conosciute e più apprezzate da eserciti e forze di polizia di tutto il mondo, per versatilità, resistenza e affidabilità in combattimento, è il fucile d’assalto M4.

Quest’arma fece la sua prima comparsa nel 1994 alla fiera per le armi da difesa di Abu Dhabi, come  variante di un altro ben noto fucile d’assalto, l’M16A2, e come evoluzione diretta della carabina utilizzata dai soldati americani stanziati per la guerra nel Vietnam della famiglia AR-15 denominata XM177E2 in calibro 5.56 mm.

I mezzi anfibi SanMarco e Lagunari della Forza di Proiezione dal Mare

Iveco SuperAV (VBA), dal Centauro il futuro Veicolo Blindato Anfibio

Test di prova del nuovo mezzo anfibio Iveco SuperAVNonostante le innumerevoli difficoltà le Forze Armate italiane volgono sempre uno sguardo all’innovazione tecnologica soprattutto dei mezzi finalizzata alla sicurezza dei propri uomini; tra i veicoli militari in fase di sperimentazione potrebbe divenire  operativo per i soldati italiani un nuovo mezzo anfibio blindato APC: è l’Iveco SuperAV.

Il SuperAV è un veicolo corazzato di tipo APC (Armoured Personnel Carrier) gommato 8×8 che nasce dal progetto base del VBM 8×8 Freccia in dotazione all’Esercito Italiano; il prototipo di questo mezzo anfibio, sviluppato dalla divisione Defence Vehicles della Iveco, è stato presentato all’edizione 2010 dell’Eurosatory, il Salone Internazionale delle Forze terrestri.

La Colt M1911A1 in dotazione all'FBI

Colt 1911A1, una pistola attraverso la storia

Pistola Colt 1911A1 dell'US ArmyVecchia antagonista della Beretta 92FS, quale pistola d’ordinanza per l’esercito americano, fu la pistola semi-automatica Colt M1911 Giambroy calibro 45 ACP. La Colt M1911 nacque dal progetto di John Browning e fu adottata dall’US Army dal 1911 al 1985; la pistola venne molto usata nei due conflitti mondiali e nelle guerre sui territori di Corea e Vietnam nelle versioni prodotte M1911 e M1911A1.

Agli inizi del 1900 l’Esercito degli Stati Uniti decise di sostituire gli ormai obsoleti revolver 38 e a tal fine testò alcuni modelli di pistole a canna rinculante tra cui il C96 della Mauser, la Steyr Mannlicher M1894 e la Colt M1900, ma le prove non diedero i risultati richiesti quindi l’attenzione fu indirizzata verso le pistole Luger. Il potere d’arresto del calibro 9 mm delle Luger però non venne considerato sufficiente pertanto la scelta cadde sul calibro 45.

Elicottero Iroquois equipaggiato con Gatling M61

Mitragliatrice Gatling, la tempesta di fuoco

M134 Minigun con Gatling SistemLa Gatling è una mitragliatrice che adotta un sistema a canne rotanti alle quali sono collegati altrettanti percussori. In pratica ogni cartuccia viene spinta in avanti fino al momento della percussione in modo che ogni canna spara un unico colpo in modo ciclico durante la rotazione, quindi l’arma espelle il bossolo vuoto e carica automaticamente una nuova cartuccia per poi ricominciare il ciclo di fuoco. Il sistema Gatling permette una maggiore velocità di fuoco a confronto di un minore surriscaldamento delle canne e quindi minore probabilità di inceppamento dovuti in genere proprio al forte volume di fuoco che in questo tipo di arma viene distribuito sulle molteplici canne.

La mitragliatrice Gatling fu inventata dal progettista americano Richard Jordan Gatling nel 1861 e possiamo considerarla la prima mitragliatrice della storia. Nei primi modelli di questa mitragliatrice il moto di rotazione della canne, con relative carica della cartuccia ed espulsione del bossolo, veniva impresso dall’azione manuale su una manovella azionata dall’operatore. Rispetto alle moderne armi dello stesso tipo la Gatling veniva alimentata da munizioni sciolte grazie ad un caricatore metallico a forma conica all’interno del quale le munizioni scendevano per gravità e anziché unite da cingoli o stecche.

Il Thompson M1921 negli anni ruggenti

Thompson M1, il mito degli anni ruggenti

Gangster impugna un Thompson M1921Molte della armi americane sono state spesso mitizzate soprattutto grazie a film in cui l’utilizzo delle stesse ne ha diffuso la conoscenza nell’immaginario collettivo. Una di queste armi è il famoso “Tommy Gun”, altrimenti noto come fucile mitragliatore Thompson M1.

Il fucile Thompson M1 è appunto un’arma automatica e fu progettata dal generale americano John T. Thompson nel 1919 per la Auto Ordnance Corp prendendo come idea di base un arma automatica capace di sparare munizioni calibro 45.  Il primo modello Thompson prodotto fu l’M1921(dall’anno di produzione 1921) utilizzato per la prima volta dai corpi di polizia americani nella lotta al crimine organizzato e successivamente, nel 1928, dai Marines in Nicaragua e dalla Guardia Costiera americana negli scontri con i contrabbandieri di alcolici. A renderlo molto famoso, in modo negativo, furono le numerose pellicole cinematografiche che ne esaltavano l’uso sfrenato che ne fecero i gangster nel periodo degli anni ’20, i cosiddetti anni ruggenti, per commettere i crimini più efferati (la strage di San Valentino ad opera degli scagnozzi di Al Capone).

Kit di accessori per modifica mitragliatrice serie MAG 58 NATO

M240, l’evoluzione del mito

Un soldato americano impugna una mitragliatrice M240La mitragliatrice M240 viene considerata l’erede moderna dell’ormai anziana mitragliatrice M60, dalla quale riprende i principi di funzionamento e buona parte della dislocazione, nonché la variante statunitense della FN MAG 58 belga; quest’arma viene prodotta dalla divisione americana dell’azienda belga Fabrique National des Armes Herstal ed utilizza caricatori a nastro con cartucce calibro 7,62 × 51 mm.

L’M240 fu entrò in servizio per la prima volta nel 1977 montata su carri armati dell’US Army ma poco alla volta si è diffusa fino ad oggi come arma per ogni applicazione utilizzata da esercito e marina. Pur conservando molte caratteristiche della progenitrice M60 la nuova mitragliatrice se ne distingue per una maggiore affidabilità, grazie ad un migliorato e più complesso sistema di recupero gas di sparo, funzionando così meglio e con minore manutenzione. Il prezzo di questi miglioramenti purtroppo si ritrovano nella maggiorazione di costi e peso (12,5 Kg).

L'M60 a bordo delle imbarcazioni della Guardia Costiera americana

M60, un mito americano

Schwarzenegger imbraccia un M60 nel film CommandoTutti sicuramente ricordano Arnold Schwarzenegger, Silvester Stallone e tanti altri attori, nelle scene di centinaia di film, scaricare interi nastri di mitragliatrice contro i nemici, a volte imbracciata anche con una sola mano, ma pochi sanno di che tipo di arma si tratta; è la mitragliatrice americana M60 calibro 7,62 x 51 mm NATO.

L’M60 riprendeva i principi tecnici della mitragliatrice MG 42 tedesca.  Infatti alla fine della seconda guerra mondiale gli ingegneri della US Ordnance cominciarono a lavorare al progetto di una nuova mitragliatrice che potesse sostituire le varie versioni della Browning calibro 30.06; diedero vita così alla mitragliatrice M60. Della cugina tedesca l’M60 riprendeva non solo il sistema di alimentazione ma utilizzava anche una versione del sistema di chiusura appositamente modificato per sparare solo in automatico anche se a bassa cadenza (raffica 550 colpi/min).

Ottica per M82 Barret sniper

Fucile di precisione M82 Barret, seek and destroy

USMC's sniper con M82 BarretVista acuta, grosso e cattivo: è il fucile M82 Barret calibro 50. Si tratta di un fucile di precisione semiautomatico a ricircolo di gas prodotto dalla Barrett Firearms Company ed adotta munizioni calibro 50 BMG (12,7x99mm NATO). Grazie alla lunga gittata (1800 metri) e alla disponibilità di munizioni altamente efficaci l’M82 diviene molto efficace contro vari tipi di obbiettivo come stazioni radar, camion, aerei ed elicotteri parcheggiati. L’M82 può essere usato ovviamente anche per colpire cecchini, soldati nemici a lunghe distanze o quando questi si nascondono dietro robuste protezioni che per il calibro 50 divengono come cartone.

Considerati il peso e le dimensioni (circa 13 kg per una lunghezza di 1448 mm a cui si aggiunge il caricatore da dieci cartucce cal.50), il Barret M82 non è adatto come fucile d’assalto per impieghi a corto raggio e di ingaggio istintivo;  a parità di potenza viene spesso confrontato con il fucile di precisione Gepard M1.