A volo, con la carabina, da distanze diverse: 7 medaglie delle 25 azzurre complessive conquistate aRio 2016, arrivano dal tiro (in particolare 2 ori e 3 argenti) e dimostrano che l’Italia non ha rivali negli sport in cui si spara. Non è finita qui: l’industia armiera sportiva italiana ha rifornito non solo il team italiano. Dei 130 atleti provenienti da 55 Paesi che hanno partecipato alle discipline di tiro a Rio, il 95% ha usato fucili italiani, e nell’80% anche munizioni prodotte in Italia. L’industria armiera sportiva italiana ‘vola’ con 13 medaglie su 15 per fucili e munizioni. Esulta l’Anpam, associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili, per l’ottimo risultato raggiunto che ha comprato una pagina del Corriere della Sera per festeggiare il successo olimpico.

 
					 
						 
						
 
						 
						 Lo sport del softair continua ad appassionare sempre un maggior numero di persone tra chi decide di praticarlo per diventare fortemente specializzato o chi decide di praticarlo nel tempo libero. Indipendentemente da quello che è il livello di passione da chi lo pratica, il softair è uno sport molto vasto, da
Lo sport del softair continua ad appassionare sempre un maggior numero di persone tra chi decide di praticarlo per diventare fortemente specializzato o chi decide di praticarlo nel tempo libero. Indipendentemente da quello che è il livello di passione da chi lo pratica, il softair è uno sport molto vasto, da  
						 Per tutti gli amanti delle armi sportive, degli accessori e delle attrezzature per ogni tipo di attività outdoor dal 9 al 12 aprile 2011 un grande appuntamento li aspetta al Brixia Expo Fiera di Brescia; p
Per tutti gli amanti delle armi sportive, degli accessori e delle attrezzature per ogni tipo di attività outdoor dal 9 al 12 aprile 2011 un grande appuntamento li aspetta al Brixia Expo Fiera di Brescia; p 
						 Già da tempo alcune aziende produttrici di armi in tutto il mondo mostrano una particolare attenzione all’impatto ecologico del loro lavoro e a tal fine stanno rivisitando i loro processi di produzione in modo da utilizzare materiali a basso impatto ambientale. Tra i maggiori esponenti di questo nuovo modo di vedere le armi la casa italiana Benelli, tra le maggiori del settore e facente parte del gruppo
Già da tempo alcune aziende produttrici di armi in tutto il mondo mostrano una particolare attenzione all’impatto ecologico del loro lavoro e a tal fine stanno rivisitando i loro processi di produzione in modo da utilizzare materiali a basso impatto ambientale. Tra i maggiori esponenti di questo nuovo modo di vedere le armi la casa italiana Benelli, tra le maggiori del settore e facente parte del gruppo 