Le uniformi dell’Aeronautica Militare si distinguono in uniforme Ordinaria, uniforme di Servizio, uniforme da Cerimonia ed uniforme Storica, e devono essere indossate sia nello svolgimento del servizio che nelle occasioni in cui è richiesto il riconoscimento dell’appartenenza al corpo militare.
L’uniforme di Servizio è costituita da pantaloni classici di colore grigio azzurro scuro, giacca grigio azzurro scuro con bottoni dorati, camicia azzurra, cravatta nera, cintura di colore blu scuro, scarpe di pelle nera, calze nere e berretto o bustina di colore grigio azzurro scuro.
In determinate situazioni climatiche la giacca può essere sostituita da un giubbetto, da un cappotto o da un impermeabile sempre di colore grigio azzurro scuro. L’uniforme di Servizio viene poi completata con stellette (in plastica o in metallo, a seconda del grado) e dai distintivi di ruolo o di categoria in plastica.
La variante femminile dell’uniforme di Servizio prevede l’uso della gonna in tessuto grigio azzurro scuro, delle scarpe a mezzo tacco e dei collant di colore neutro.
Tutti li conosciamo, almeno una volta li abbiamo visti al cinema in mano a qualche spietato ninja o nelle mani di una splendida ragazza come Jennifer Gardner mentre interpreta l’eroina guerriera Elektra nell’omonimo film o in Dare Devil; quelle armi sono i Sai.

Nell’ambito del progetto
Con il mutare dello scenario mondiale soldati e uomini delle Forze dell’Ordine si trovano a combattere contro nemici sempre più al passo con la tecnologia ed in territori sempre più ostili; la soluzione è trovarsi un passo avanti rispetto al nemico con equipaggiamento e preparazione adeguata o addirittura due passi avanti; a tal proposito l’Esercito Italiano già da qualche anno sta mettendo a punto il progetto “Soldato futuro”.

Come in tutti gli eserciti del mondo anche in Italia i militari sono dotati di un fucile d’assalto appositamente creato dall’azienda di casa e così la
È in piena attività l’
Vecchia antagonista della