Le nuove moto Guzzi California Touring 1400 in dotazione al Reggimento Corazzieri, la guardia d’onore del presidente della Repubblica italiana, sono state presentate al capo di Stato, Sergio Mattarella, che per l’occasione, ha ricevuto al Quirinale una delegazione del Gruppo Piaggio composta dal vice presidente Matteo Colaninno, dal consigliere di amministrazione Michele Colaninno, Amministratore Delegato e Direttore Generale della holding Immsi, da Maurzio Carletti, responsabile Mercato Italia e da Leo Mercanti, responsabile Marketing di Prodotto del Gruppo. Le nuove Guzzi continuano una lunga tradizione che vede queste moto da lungo tempo in uso nei servizi di scorta presidenziali.

Uno dei fucili di precisione utilizzato dai tiratori scelti di molti reparti speciali in tutto il mondo ma soprattutto dagli uomini delle Forze Speciali italiane è l’Accuracy International modello AWP.
Tra le armi per la difesa personale e per la caccia più diffuse troviamo sicuramente i coltelli; in Italia il porto di qualsiasi tipo di arma bianca adatta alla difesa personale è vietato dalla Legge ma ciò non toglie che in situazioni di caccia si possa fare uso di un pugnale o un coltello qualsiasi.
Il Gruppo di Intervento Speciale, o GIS, dell’Arma dei Carabinieri utilizza, come gli altri corpi speciali,il TRG-42 della Sako. L’ottica in un’arma di questo tipo acquisisce una importanza fondamentale perché assicura al tiratore scelto uno strumento che consenta di colpire il bersaglio con vera precisione. Il costruttore, per il modello TRG 42, consiglia l’impiego di un supporto per ottica a tre anelli con due viti esagonali di fissaggio dove i tre anelli sono disponibili con diametro di 30mm e di 34mm.

Nei moderni scenari bellici hanno un ruolo sempre più rilevante gli uomini delle Forze Speciali. Ogni Paese, ormai da anni, addestra interi reparti che hanno lo scopo di compiere missioni speciali ad alto rischio per la liberazione di ostaggi, la cattura di terroristi e criminali di spicco a livello internazionale ma anche il sabotaggio e la distruzione di obbiettivi nemici nel quadro di più vaste operazioni militari.
Qualsiasi reparto speciale è una struttura elitaria e, per via dell’esigenza di essere costantemente pronta in ogni luogo e sotto qualsiasi condizione, ha la necessità di utilizzare armi in grado di affrontare ogni esigenza operativa. Non solo, il GIS, come qualsiasi struttura simile, deve verificare ogni sistema d’arma al fine di selezionare la propria dotazione per qualsiasi tecnica di intervento. Non esistono indicazioni ufficiale sulle possibilità di difesa e di attacco dei componenti del GIS perché, com’è ovvio, ogni informazione di questo tipo sono strettamente riservate anche se, grazie alla letteratura in gioco, è possibile presumere che il corpo scelto dell’Arma dei Carabinieri utilizza due modelli di pistole: l’italiana Beretta 92 fs e la Glock in tecnopolimeri austriaca da 17 e 23 dell’omonima casa austriaca.
Gli anni settanta sono ricordati dalla storia come gli anni del terrorismo, gli “anni di piombo”, sia in Italia ed in tutta Europa; i vari governi si mossero per fronteggiare i vari gruppi terroristici istituendo appositi reparti specializzati. Nel 1974 l’Italia fu segnata dal sangue delle stragi (Piazza della Loggia a Brescia), e dei vari attentati terroristici come quello all’Aeroporto di Fiumicino.
Una parte fondamentale dell’equipaggiamento di un soldato sono le calzature; è importante che ogni soldato indossi scarpe idonee sia al compito da assolvere che all’ambiente in cui dovrà spostarsi.