Le tante gare organizzate dalla FITARCO, la Federazione Italiana Tiro con l’Arco, vengono ripartite in 5 tipologie: gare indoor, gare outdoor, gare di campagna, gare 3d e gare di Ski Archery. Ogni tipologia ha le sue peculiarità e i suoi bersagli.
Per ciò che concerne le gare indoor queste si tengono nei mesi freddi, da settembre a marzo, e ovviamente in ambienti chiusi. Nelle gare indoor sono ammesse le divisioni arco nudo, arco ricurvo (o olimpico), arco compound (o composto). Gli atleti si misurano su due distanze: i 18 metri, con bersaglio di 40 cm di diametro, e i 25 metri, con bersagli di 60 cm di diametro. In alcuni casi le prove possono essere unificate in una prova 18+25, con i punteggi raggiunti nelle due distanze che si sommano. Le gare si svolgono su 20 sessioni di tiro da 3 frecce ciascuna.
Le gare outdoor si svolgono all’aperto nella stagione estiva e gli arcieri gareggiano, nella gara FITA, con bersagli posti su 4 distanze: a 30 metri, 50 metri, 70 metri e 90 metri (categoria maschile) e a 30 metri, 50 metri, 60 metri e 70 metri (categoria femminile). Nella gara 900 Round si tira a soli tre bersagli e nella gara Olympic Round, quella attualmente prevista per le olimpiadi, si tira su un solo bersaglio a 70 metri di distanza e la gara si svolge con tanti testa a testa a eliminazione diretta.
Le gare di campagna si svolgono invece in natura e si tira a bersagli hunter (naturalmente finti) da cacciatore, e a bersagli field, cioè bersagli dichiarati, non da cercare.
Le gare 3D sono simili a quelle di campagna ma vi sono solo sagome tridimensionali come bersagli, a forma di animale, da colpire nei punti vitali.
Le gare di Ski Archery, infine, sono gare del tutto particolari che si tengono solo in alcune zone, e in genere sono organizzate con minor frequenza rispetto alle altre. La peculiarità di queste gare consiste nel fatto che gli arcieri devono tirare con gli sci ai piedi.
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