Pistola subacquea HK P11 utilizzata dalle Forze Speciali

Heckler & Koch P11, la pistola subacquea delle Forze Speciali

Lara Croft nel film Tomb Raider 2 utilizza una HK P11Una delle armi più sofisticate e segrete utilizzate da alcuni reparti speciali, in particolar modo da reparti con ambito operativo prevalentemente marino e subacqueo come il COMSUBIN e i Navy SEALs, sembra uscita da un film della serie 007 o Tomb Raider; stiamo parlando della Heckler & Koch P11.

La HK P11 infatti e una della meno note tra quelle prodotte dalla casa d’armi Heckler & Koch ma già da alcuni anni equipaggia gli uomini delle forze speciali di tutto il mondo. Il progetto di quest’arma fu sviluppato negli anni settanta per essere utilizzata in circostanze di combattimento subacqueo proprio per equipaggiare i reparti sommozzatori della Marina Militare di vari Paesi tra cui la Germania, l’Italia, la Francia, la Norvegia, l’Inghilterra e gli Stati Uniti.

Il Fucile di precisione per reparti speciali Accurancy International AWP

Fucile di precisione Accurancy International AWP, solo per Reparti Speciali

Un tiratore scelto con fucile di precisione Accurancy International AWPUno dei fucili di precisione utilizzato dai tiratori scelti di molti reparti speciali in tutto il mondo ma soprattutto dagli uomini delle Forze Speciali italiane è l’Accuracy International modello AWP.

Il fucile deriva da una serie di fucili appartenenti alla cosiddetta “AW family, tra cui il modello base “AW” generalmente in calibro .308 Winchester o .223 Remington con canna da 26 pollici; tiro utile di questo fucile arriva fino a 1000 metri se si utilizzano munizioni speciali.

Il modello “AWP” invece è il modello compatto, monta una canna più corta, 24 pollici senza accessori; solitamente questo fucile di precisione utilizza cartucce calibro .308 Winchester o .243 Winchester ed ha un tiro utile di circa 600 metri.

Un tiratore scelto del NOCS della Polizia di Stato imbraccia un fucile HK PSG1A1

PSG1, dalla Heckler&Koch il fucile di precisione per Forze Speciali

Il fucile di precisione PSG1 per snipersIl PSG1 (Präzisions Schützen Gewehr- fucile di precisione per tiratore), è un fucile di precisione semi-automatico prodotto dalla casa d’armi tedesca Heckler & Koch. Le origini dello sviluppo di questo fucile risalgono alle Olimpiadi del 1972 in risposta all’attentato terroristico che provocò il cosiddetto “massacro di Monaco” proprio in quella occasione; la polizia tedesca non fu in grado di impegnare i terroristi con sufficiente rapidità in modo da impedirgli di uccidere gli ostaggi. Così la H&K fu incaricata di creare un nuovo fucile semiautomatico per uso militare e di polizia che fosse dotato di una elevata precisione e di un caricatore di grande capacità.

Elicottero EH-101 della Marina Militare

COMSUBIN, i mezzi speciali degli Incursori della Marina Militare

Incursori del COMSUBIN a bordo di un gommone Zodiac Futura CommandoDurante le missioni compiute dalle Forze Speciali oltre ad equipaggiamenti ed armamenti speciali gli operatori spesso necessitano di mezzi per spostarsi che abbiano specifiche caratteristiche; propiro per questo motivo tutti i reparti speciali hanno a disposizione mezzi e veicoli creati o modificati appositamente per le operazioni non convenzionali che sono proprie delle Forze Speciali.

Per quanto riguarda il COMSUBIN gli Incursori hanno a disposizione soprattutto mezzi acquatici, sia subacquei che di superficie, i quali per la maggior parte dei casi sono evoluzioni e modifiche degli storici mezzi utilizzati dagli uomini della Xa Flottiglia MAS e successivamente dagli Arditi Incursori.

Incursore prepara una carica esplosiva con plastico C4

COMSUBIN, armamento delle Forze Speciali della Marina Militare

Incursori del COMSUBIN in una missine di infiltrazione costieraPer gruppi di uomini speciali chiamati a compiere operazioni speciali ci vogliono armi speciali; i reparti speciali italiani, militari e non, dispongono di una vasta gamma di armi di ogni tipo in modo da avere sempre la giusta dotazione richiesta per le specifiche della missione da compiere.

Per quanto concerne l’armamento degli Incursori del COMSUBIN oltre ad avere le classiche armi in dotazione a tutte le forze speciali, per la loro prerogativa di impiego in ambienti acquatici, essi prediligono armi in genere resistenti all’acqua o addirittura subacquee.

Apparato Radio utilizzato dagli Incursori del COMSUBIN

COMSUBIN, equipaggiamento delle forze speciali della Marina Militare

Incursori del COMSUBIN in Missione in IraqGli Incursori del COMSUBIN sono il reparto speciale d’assalto della Marina Militare Italiana designato a compiere operazioni non convenzionali in ogni tipo di scenario, soprattutto marino, costiero o acquatico in genere, e pronti ad ogni situazione; per queste prerogative gli Incursori necessitano di un equipaggiamento speciale che si adatta volta per volta alle specifiche della missione.

In genere la divisa standard degli Incursori del COMSUBIN è la classica tuta operativa verde, come il basco simbolo del reparto; in missione però gli operatori utilizzano una tuta operativa mimetica con camouflage diverso a seconda dell’ambiente in cui dovranno operare.

Incursori del COMSUBIN della Marina Militare Italiana

COMSUBIN, la specializzazione per gli Incursori “Combat Ready”

Incursori del COMSUBIN durante una presa di terraDopo il duro corso di addestramento basico gli allievi che siano riusciti a superarlo con successo acquisiscono il brevetto da Incursore del COMSUBIN, le forze speciali della Marina Militare, ma il corso non abilita gli operatori come “Combat Ready”.

Il passo successivo al corso basico è il conseguimento del brevetto da paracadutista per lancio vincolato; il corso di paracadutismo si tiene, come per le altre forze speciali italiane, a Pisa presso il CAPAR, Centro Addestramento Paracadutismo, in collaborazione con il personale del IX Reggimento Incursori Col Moschin ed ha una durata di quattro settimane.

Cerimonia di consegna del basco verde agli Incursori del COMSUBIN

COMSUBIN, addestramento basico degli Incursori della Marina Militare

Incursori del COMSUBIN arrivanno dal mareFar parte del COMSUBIN e diventare un Incursore della Marina Militare Italiana richiede grande spirito di sacrificio, grande forza di volontà e particolari caratteristiche fisiche; tutto ciò viene richiesto fin dalla prima selezione e durante lo svolgimento del duro corso di addestramento.

Il corso per Incursori del COMSUBIN si svolge presso il Raggruppamento Subacquei e Incursori al Varignano nei pressi di La Spezia comprende una serie di test, di prove ed un programma di addestramento molto duro; alla fine del corso i candidati che lo avranno superato con successo diverranno Incursori della Marina Militare e potranno indossare il “basco verde“.

I Subacquei del COMSUBIN in missione antisabotaggio

COMSUBIN, organizzazione e compiti di Incursori e Subaquei della Marina Militare

Incursore del COMSUBIN armato di Beretta Cx4 StormAttualmente, grazie ad un particolare decreto dell’allora Ministro dell’Interno Francesco Cossiga, ci sono vari corpi speciali tra cui gli arcinoti NOCS e GIS; precedentemente alla creazione di questi corpi speciali il compito della liberazione di ostaggi era assegnato al COMSUBIN, il reparto Incursori della Marina Militare Italiana che all’epoca era l’unica unità speciale italiana addestrata a tale scopo.

Il COMSUBIN, Comando Raggruppamento Subacquei e Incursori della Marina Militare è costituito, come dice lo stesso acronimo da due gruppi operativi da combattimento e sabotaggio: gli Incursori e i Subacquei appunto, il GOI, Gruppo Operativo Incursori,  ed il GOS, Gruppo Operativo Subacqueo; a queste due unità principali si aggiungono i gruppi di addestramento e supporto  logistico come il Gruppo Navale Speciale, il Centro Studi, il Gruppo Scuole ed il Gruppo Logistico.

Incursore della Marina Militare

COMSUBIN, la nascita degli incursori della Marina Militare Italiana

COMSUBIN gli Incursori della Marina MilitareOgnuna delle Forze Armate italiane è dotata di almeno un reparto speciale che ha il compito di effettuare interventi non convenzionali in vari ambiti ed in teatri di guerra. Tra i più conosciuti, anche per le gesta eroiche compiute dai propri membri registrate poi nella storia,  c’è il COMSUBIN, Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare Italiana.

Questo reparto speciale della Marina viene denominato ufficialmente Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” ed hai compito specifico di effettuare missioni speciali di ogni tipo ed in ambienti prevalentemente costieri od acquatici in genere.