Nasce negli Stati Uniti la Guncell. Esaminiamo dunque questa volta una pistola non di tipo legalmente detenibile, come quelle di cui siamo abituati a parlare nel nostro sito. E’ un’arma celata sotto le mentite spoglie di un telefonino, ed a titolo di conoscenza andiamo a verificarne le caratteristiche. Non certo dall’aspetto molto moderno, come cellulare questo tipo di marchingegno non avrebbe oggi alcun successo sul mercato, data la sua scarsa somiglianza con i telefonini di ultima generazione. In effetti non è dotato neppure della possibilità di fungere da telefono, ma il suo asso nella manica sta proprio nel fatto di essere un’arma camuffata.
Armi speciali
Missili Cruise: traiettoria guidata, infrarossi e radar elusi
Il missile Cruise, assai impiegato dai reparti degli Usaf , aeronautica militare delle forze armate statunitensi, ma anche dall’Us Marine Corps e da corpi dell’esercito, è un tipo di missile atto a percorrere una traiettoria guidata. Si dicono, al contrario, missili balistici, quelli la cui traiettoria è prestabilita e non si può variare durante il percorso. Il sofisticato meccanismo attraverso il quale si può telecomandare il viaggio del missile Cruise (da alcuni chiamato in italiano “missile da crociera”), si basa sulla presenza di un motore e di due ali simili a quelle di un mezzo aereo per trasporto di persone. Le più moderne versioni di missile cruise sono anche fornite di un sistema satellitare Gps. Oggi si riesce in generale, attraverso l’impiego di un missile di questo tipo, a prevedere con approssimazione inferiore ad un metro l’obiettivo sul quale si andrà a colpire. Inoltre un Cruise è molto utile in caso di videosorveglianza nemica ad infrarossi o attraverso mezzi radar, dato che queste difese possono essere eluse facilmente facendogli percorrere traiettorie guidate a bassa quota.
Artic Warfare L96A1: le caratteristiche
Il fucile di precisione Artic Warfare della Accuracy Internacional, ed in particolare il modello L96A1, oltre ad essere adottato dagli anni ’80 nel Regno Unito come fucile d’ordinanza di vari corpi di polizia e delle forze armate, divenne un fucile Nato tra i più apprezzati. Fu così che anche la Svezia, desiderosa di munirne le truppe, avanzò delle richieste di perfezionamento che portarono al modello finale come oggi lo conosciamo: L’Artic Warfare, AW, è ora un fucile di precisione adatto a missioni caratterizzate da condizioni di tiro particolarmente estreme, anche per merito delle modifiche suggerite prima della sua adozione dai vari eserciti Nato che oggi lo hanno adottato.
Fucile di precisione Arctic Warfare Uk: per missioni estreme
L’Accuracy International Artic Warfare, di cui il modello più conosciuto è l’L96A1, è un fucile di precisione adottato dalle forze di polizia e dalle forze armate di varie nazioni, ed in particolar modo dall’esercito britannico, che lo ha impiegato soprattutto come arma in dotazione di vari corpi speciali, tra i quali spiccano le addestratissime truppe dei Sas Uk, di cui abbiamo già trattato in questo portale. Fu progettato e immesso sul mercato dalla ditta britannica Accuracy International dal 1980. La sua peculiarità è data dalle parti intercambiabili, tra cui la canna, che può essere applicata del tipo con o senza silenziatore, ed il mirino, che può essere normale oppure a cannocchiale 6×44. I mirini di questo fucile di precisione sono prodotti dalla Shmidt & Bender, e sono considerati tra i più pratici attualmente in uso, per maneggevolezza e comodità.
Heckler & Koch P11, la pistola subacquea delle Forze Speciali
Una delle armi più sofisticate e segrete utilizzate da alcuni reparti speciali, in particolar modo da reparti con ambito operativo prevalentemente marino e subacqueo come il COMSUBIN e i Navy SEALs, sembra uscita da un film della serie 007 o Tomb Raider; stiamo parlando della Heckler & Koch P11.
La HK P11 infatti e una della meno note tra quelle prodotte dalla casa d’armi Heckler & Koch ma già da alcuni anni equipaggia gli uomini delle forze speciali di tutto il mondo. Il progetto di quest’arma fu sviluppato negli anni settanta per essere utilizzata in circostanze di combattimento subacqueo proprio per equipaggiare i reparti sommozzatori della Marina Militare di vari Paesi tra cui la Germania, l’Italia, la Francia, la Norvegia, l’Inghilterra e gli Stati Uniti.
Fucile di precisione Accurancy International AWP, solo per Reparti Speciali
Uno dei fucili di precisione utilizzato dai tiratori scelti di molti reparti speciali in tutto il mondo ma soprattutto dagli uomini delle Forze Speciali italiane è l’Accuracy International modello AWP.
Il fucile deriva da una serie di fucili appartenenti alla cosiddetta “AW family“, tra cui il modello base “AW” generalmente in calibro .308 Winchester o .223 Remington con canna da 26 pollici; tiro utile di questo fucile arriva fino a 1000 metri se si utilizzano munizioni speciali.
Il modello “AWP” invece è il modello compatto, monta una canna più corta, 24 pollici senza accessori; solitamente questo fucile di precisione utilizza cartucce calibro .308 Winchester o .243 Winchester ed ha un tiro utile di circa 600 metri.
Bope, Brasile: obiettivo narcotrafficanti armati
Il Bope (Batalhão de Operações Policiais Especiais), è un battaglione per le operazioni speciali di polizia, che rientra nella classe delle forze speciali, ma con delle particolarità rispetto a tutti gli altri corpi simili addestrati in altre nazioni. Nonostante infatti possa essere accomunato per caratteristiche a corpi speciali come i vari BBE, GROM, GSG9, NOCS, GIS, Sayeret Matkal, SWAT (corpo di cui abbiamo parlato in diversi precedenti articoli, in particolare riguardo le armi usate, Mp5 e Colt), le finalità sono abbastanza diverse da quelle più comuni che riguardano questo tipo di contingente armato. Non si parla di lotta al terrorismo o forze di liberazione di ostaggi nazionali o internazionali, se non per operazioni particolari.
Delta Force, equipaggiamento ed armamento degli Operatori Delta
Come gli altri corpi speciali, militari e non, la Delta Force effettua operazioni speciali generalmente coperte da segreto in varie tipologie di scenari; considerato inoltre il carattere antiterroristico di questa unità speciale è implicito che necessita di equipaggiamento ed armamento speciali.
Per le caratteristiche che sono proprie di quest’unità speciale, gli Operatori della Delta Force godono di una grande autonomia e flessibilità per quanto concerne uniformi, equipaggiamento ed armamento.
Delta Force, il corso OTC per divenire Operatore Delta “Combat Ready”
Dopo una dura selezione di prove fisiche e psicoattitudinali, i soldati che le abbiano superate con successo potranno essere avviati al corso OTC, Operators Training Course per divenire Operatori del 1st SFOD-D, la Delta Force.
Il Corso di Formazione Operatore dura circa sei mesi durante i quali gli aspiranti acquisiranno conoscenze di vario genere finalizzate a divenire “Combat Ready” per le operazioni speciali effettuate dalla Delta Force in vari scenari operativi.
Deta Force, i primi passi per divenire un Operatore Delta
Tutti noi abbiamo visto almeno una volta, al cinema o in TV, le gesta compiute dagli uomini delle Forze Speciali statunitensi; l’unità speciale più nota e più inflazionata dal punto di vista di soggetto cinematografico, e addirittura come soggetto per videogiochi, è la Delta Force, il reparto speciale antiterrorismo dell’Esercito americano.
E’ certo che molti di noi avranno, anche solo per un attimo, sognato di essere un membro della Delta Force; ma come si diventa Operatori Delta? Come per tutte le Forze Speciali del mondo le selezioni per entrare a far parte della Delta Force sono molto dure ed allo stesso modo i requisiti di ammissione sono tassativi ed inderogabili.